Giardini. Attività politica in fermento in vista delle elezioni amministrative della prossima primavera. La fine dell’estate ha dato il “la” all’organizzazione di gruppi e movimenti che stanno per dare vita ad aggregazioni civiche pronte a presentarsi al nastro di partenza per partecipare alla competizione elettorale per il rinnovo del sindaco e del Consiglio. Naturalmente, i tempi sono ancora prematuri per avere candidature certe e gruppi designati, ma si sta lavorando, più o meno, allo scoperto per formare dei gruppi che possano riunire varie espressioni della vita sociale e politica locale spaziando dai giovani a elementi con esperienza “navigata” che possano fare da guida nel contesto giardinese. Nessuna notizia trapela dall’amministrazione attiva circa la possibilità di una candidatura «bis» del primo cittadino, Nello Lo Turco, che potrebbe giocarsi una nuova carta per il prossimo quinquennio, né tantomeno sul fatto che lo stesso possa cedere lo scettro a un suo “delfino”. E proprio in questo senso si registrano tanti interrogativi poiché allo stato attuale tutti tendono a proiettarsi sulla formazione di raggruppamenti all’interno dei quali possa emergere la figura di sindaco e, al contrario, non vi è un nome ufficiale per la candidatura alla massima carica cittadina intorno alla quale gravitino dei sostenitori, anche se, nonostante l’apparenza, molti sarebbero interessati all’investitura. Anche i partiti politici sono ufficialmente impegnati per pianificare programmi e progetti su cui possano convergere persone che intendono condividere quanto esposto. Il coordinatore del Nuovo Centro Destra, Franco Barberio, invita tutti “a un bagno di umiltà con l’obiettivo di costituire una squadra di persone capaci e disponibili a realizzare un progetto per il rilancio della cittadina”. Dopo vari incontri propedeutici, la prima riunione ufficiale del Pd sull’argomento amministrative è, invece, in programma per la fine della prossima settimana.
Francesca Gullotta