Giardini. “Troppe volte, nell’ultimo periodo, sono stato additato quale grande e unico colpevole dei controlli sulla posa di tavoli, sedie, ombrelloni, sul lungomare di Giardini Naxos”: a dichiararlo è l’assessore alla Polizia municipale di Giardini, Francesco D’Arrigo. “Credo sia giunto il momento – continua D’Arrigo – di fare chiarezza. Vista la paventata presenza di alcune attività prive di qualsivoglia autorizzazione, su specifica richiesta dei rappresentanti dei commercianti ho dato mandato al Comando di Polizia municipale di eseguire accertamenti su tutto il territorio comunale per verificare il rispetto del regolamento occupazione suolo pubblico, che secondo gli uffici comunali era quello di cui alla delibera di CC n.37/2005. Dopo i primi controlli, in maniera alquanto strana, è spuntato fuori un nuovo regolamento, approvato dal Consiglio comunale con delibera 40/2012, di cui solo pochi eletti erano a conoscenza. Quest’ultimo regolamento, stranamente, nulla prevede in materia di regole sulla posa di tavoli, sedie, pedane, ecc, però abroga e sostituisce i precedenti regolamenti, rendendo cosi libera ogni iniziativa dei commercianti. A fronte sbandierata scoperta del nuovo regolamento, da parte di qualche sapientone, senza tanta pubblicità e clamore, nel rispetto delle regole scritte, ho dato mandato al Comando di Polizia municipale di proseguire gli accertamenti e verificare solo ed esclusivamente la presenza delle autorizzazioni per l’esercizio dell’attività commerciale, tralasciando il controllo di tavoli, sedie, ombrelloni e pedane, diventato ormai inutile. Oggi, la posa di tavoli, tende, gazebi e pedane nello spazio stradale avuto in concessione, non essendoci alcuna regolamentazione, è un diritto e non un favore, come cerca di far credere qualche pseudo-politico-amministratore nel suo pellegrinaggio da un’attività commerciale all’altra. Io ritengo di essermi comportato, come sempre, in maniera legale e dignitosa. Amo le regole scritte e il loro rispetto, che rendono tutti i cittadini uguali tra di loro, e che impediscono a chiunque di favorire solo gli amici e non tutti. Lascio ai cittadini di Giardini Naxos ogni ampia valutazione sul mio comportamento e su quello degli altri”.