Letojanni. Il sindaco di Letojanni, Alessandro Costa, torna a interpellare i suoi concittadini chiedendo di esprimere le loro preferenze circa piccoli interventi da attuare per migliorare la qualità della vita. Lo scorso anno aveva destato notevole scalpore l’iniziativa promossa dal primo cittadino che, volendo coinvolgere la cittadinanza nelle scelte amministrative, aveva invitato a rispondere a un sondaggio. La sua scelta aveva suscitato il coinvolgimento di numerosi letojannesi che non si erano fermati a compilare il modulo ma, attraverso i social network, avevano iniziato a suggerire altri piccoli interventi migliorativi. L’idea lanciata dal sindaco ha finito nei mesi seguenti col “contagiare” anche altre amministrazioni dell’hinterland. Quest’anno Alessandro Costa ripropone l’iniziativa invitando i cittadini a scegliere tra 5 opzioni. Ripropone l’idea di acquistare delle bici elettriche per fare delle postazione di bike sharing, il potenziamento del verde pubblico o l’acquisto di elementi di arredo urbano. Elementi di novità tra le opzioni sono rappresentate dal potenziamento dei campetti di calcio della zona Sillemi (ritornati nel pieno possesso del Comune in seguito alla scadenza della concessione a privato) e l’acquisto di buoni spesa per le famiglie indigenti. I cittadini (dai 16 anni in su) possono esprimere la loro preferenza compilando l’apposito modulo e consegnandolo all’U.R.P. Il sindaco: “Non rappresenta una novità il fatto di coinvolgere la cittadinanza nelle scelte. Lo scorso anno l’iniziativa del sondaggio è stata apprezzata. Essere aperti al confronto e all’ascolto è una prerogativa che dovrebbe caratterizzare ogni amministratore. La cifra a disposizione non è altissima, ammonta a circa 8.500,00 euro, ma abbiamo cercato di proporre degli interventi che spaziano in svariati settori. Un’idea innovativa e green come il bike sharing, l’abbellimento della cittadina col potenziamento dell’arredo e del verde pubblico, un’area da destinare ai giovani e infine un intervento di natura sociale con la distribuzione di buoni spesa alle famiglie segnalate dai servizi sociali. Confido nel coinvolgimento e nella risposta dei miei concittadini in modo da poter, nel più breve tempo possibile, realizzare l’intervento che risulta quello più gradito”.