Taormina. Si parla ancora del “caso” Monte dei Paschi di Siena. Alcuni malviventi, infatti, si sono introdotti nella notte tra domenica 17 e lunedì 18 agosto all’interno della filiale taorminese di Mps, in Piazza Duomo, con un raid che al momento non ha lasciato nessuna traccia. I ladri hanno assaltato l’istituto di credito raggiungendo la banca attraverso un immobile confinante con i locali della Monte dei Paschi. Gli autori del colpo sono entrati in un laboratorio di analisi sito dietro Piazza Duomo e da lì hanno scavato un piccolo buco (dove potevano introdursi solo malviventi di magra corporatura) perfettamente coincidente con la camera dove si trovava la cassaforte della banca: a quel punto hanno fatto irruzione all’interno della Monte dei Paschi e sono riusciti a portare via proprio dalla cassaforte circa 30 mila euro. Si è trattato di un furto effettuato in perfetto stile da “banda del buco” e che, almeno per il momento, sembra non aver lasciato tracce agli inquirenti. I ladri hanno forzato l’allarme della banca e hanno agito con dei guanti: dai rilievi, quindi, non è emersa alcuna impronta ed inoltre i malviventi hanno compiuto un percorso che non era ripreso, a quanto pare, da nessuna telecamera. Le indagini sono ora affidate agli agenti del Commissariato di Polizia di Stato, diretti dal vicequestore Vincenzo Coccoli. C’è stretto riserbo, ovviamente, sulle prime verifiche compiute dalla Ps e sui relativi riscontri ma sono già scattati alcuni accertamenti a tappeto nell’hinterland. Una delle ipotesi investigative che verrà verificata è quella che possa trattarsi di un commando forse arrivato dalla zona etnea. La banda che si è introdotta alla Monte dei Paschi, infatti, certamente era composta da professionisti che hanno colpito con un evidente margine di precisione e quindi sapendo dove sarebbero andati a fare irruzione. Non sarà semplice risalire all’identità dei malviventi, che si sono dati alla fuga riuscendo a compiere il furto senza far scattare l’allarme della banca. La notizia del “fattaccio” si è diffusa nella mattinata di ieri dopo che diversi correntisti e clienti della Monte dei Paschi si erano recati presso la filiale di Piazza Duomo e hanno trovato la banca chiusa e un messaggio della direzione affisso sulla porta d’ingresso: “Chiuso per motivi tecnici”. Poi la conferma che si era effettivamente verificato nella nottata un assalto alla banca, compiuto con estrema precisione da ladri che si sono serviti del vicino laboratorio di analisi per accedere all’istituto di credito.