Taormina. “C’è chi, come il sottoscritto e il mio movimento politico, conducono da tempo battaglie in Consiglio comunale per ridurre la pressione fiscale che grava sui cittadini”: a dichiararlo è il candidato a sindaco di “Avanti Taormina”, Jonathan Sferra. “L’abbassamento dell’Imu – continua Sferra – soprattutto nei confronti delle attività produttive che operano tutto l’anno, insieme ad un nuovo regolamento Tarsu (Tares), con la promozione della raccolta differenziata porta a porta, riducendo cosi i costi per le famiglie e le attività, costituiscono alcuni tra i 10 punti chiave che il sottoscritto si impegna ad affrontare nei primi cento giorni di governo. Numerose risorse saranno recuperate dal taglio delle indennità degli amministratori e l’azzeramento di consulenti ed esperti esterni, per la creazione di un fondo da destinare alle famiglie bisognose, al servizio mensa scolastica e alle imprese in difficoltà. Dall’abbattimento degli sprechi e dalla riduzione dei costi della politica sarà possibile recuperare almeno 3 milioni e mezzo di euro l’anno. La mia Amministrazione si dedicherà, inoltre, immediatamente, alla verifica del debito comunale frutto della scellerata e fallimentare politica economica attuata negli ultimi decenni: l’obiettivo sarà quello di stilare un dettagliato piano di rientro, con costante controllo della spesa. Uno dei miei obiettivi sarà pure quello di rendere il Comune una casa di vetro, attraverso la piena informatizzazione dei servizi, la rotazione dei funzionari in funzione di competenze e meritocrazia, la verifica degli obiettivi con cadenza semestrale e la creazione di un albo comunale dei professionisti per favorire le professionalità locali. La nostra Amministrazione vorrà invertire il rapporto fra Comune e cittadino, ad oggi troppo distante e difficoltoso”.