Taormina. Da Carmelo Pio Scimone, riceviamo e pubblichiamo: “Caro direttore, vorrei segnalarti un fatto increscioso che mi è successo in questi giorni. Nella notte fra martedì 18 e mercoledì 19 novembre, mentre dormivo, ho avuto un malore che ha richiesto l’intervento del personale del 118, prontamente intervenuto. E proprio questo intervento ha creato qualche problema. Il primo è successo poco dopo la partenza dell’ambulanza dopo la chiamata al 118. L’ambulanza partita con i lampeggianti in funzione, ma senza sirena, si è vista la strada bloccata da un mezzo della nettezza urbana, dove in pratica un solerte operatore ecologico ha preferito continuare il suo lavoro piuttosto che dare strada al mezzo di emergenza. Devo fare un elogio particolare al medico a bordo che ha preso contatto con le mie figlie che alle quattro di mattina, da sole, aspettavano il loro arrivo, tranquillizzandole che erano prossimi all’arrivo. Il secondo problema si è presentato quando, a causa del dissennato posteggio delle auto lungo Via degli Strategi, il mezzo si è dovuto fermare a circa 500 metri dalla mia abitazione, in pratica all’inizio della salita. Sarebbe bastato un po’ di buon senso da parte di chi ha lasciato le proprie autovetture posteggiate non considerando la strada come se fosse proprietà privata. Dopo il primo soccorso avvenuto nella mia abitazione, sono stato trasportato con la lettiga sull’ambulanza lontana, come dicevo, oltre 500 metri da casa, con tutti i disagi del caso, per poi essere trasportato al Pronto soccorso del Policlinico di Messina. Questo, sinteticamente, è quanto è successo (e quindi quanto successo anche ai miei familiari) quella sera, ma poteva e può capitare a chiunque, specialmente quando si ha a che fare con simili personaggi, come l’operatore ecologico e come il proprietario del mezzo che non ha trovato di meglio che lasciare la propria autovettura posteggiata in modo così maldestro. Scusami dello sfogo, ma è sembrato opportuno segnalare quanto capitatomi, sperando che in futuro non succeda a nessuno quanto ti sto segnalando, e nello stesso tempo mi piace rilevare la professionalità del medico del 118, che ha capito la gravità del caso, e dell’equipaggio dell’ambulanza. Grazie ancora e buon lavoro. Carmelo Pio Scimone”.