Taormina. L’assessore comunale Salvo Cilona traccia un bilancio sugli Stati Generali del Turismo che hanno avuto luogo nel week end nella “Perla dello Jonio”. “Devo dire – spiega Cilona – che l’evento ha avuto un successo straordinario, anche per la presenza di autorevoli personaggi. Il turismo raccoglie l’artigianato, la cultura e tutto quello che gira attorno a questa economia che in Italia rappresenta l’11% del Pil. Un grande plauso va all’assessore regionale al Turismo, Anthony Barbagallo, che ha avuto l’intuizione di organizzare questo evento per individuare quei percorsi importanti che riescono a rilanciare la nostra isola nel mercato turistico internazionale. Ripartendo con questo slancio, possiamo avere un futuro più roseo. Le compagnie aeree low cost al giorno d’oggi riescono a portare tanta gente in tutto il mondo. Il ministro Franceschini ha parlato anche di Ponte sullo Stretto e alta velocità. Questo è un fattore importante che bisogna attenzionare da subito. Si è parlato anche di turismo culturale: coniugandolo con quello enogastronomico e grazie anche all’ottima clima di cui godiamo, può essere un cocktail perfetto per quel che riguarda l’offerta nei mercati nazionali e internazionali. Taormina è una meta mondiale. I numeri che facciamo ci dicono che la nostra città è una meta scelta dai turisti di tutto il mondo. Dobbiamo puntare su questo tipo di programmazione, che avviene anche tramite i dati statistici. Da qualche anno ci sono differenze tra i dati forniti dagli albergatori e quelli forniti dall’assessorato regionale. Mi auguro che la piattaforma di rilevazione dei dati funzioni meglio in modo da avere anche un’idea da dove ripartire. La presenza di tante personalità istituzionali agli Stati Generali del Turismo ci dà l’opportunità di capire ed eventualmente legiferare a favore del comparto turistico. E’ opportuno che in questa fase la Regione Siciliana venga incontro ai lavoratori del settore. Destagionalizzazione? Spero che per l’inverno si punti molto sul mercato orientale che guarda molto alla cultura e all’enogastronomia. Noi abbiamo tutte le carte in regola per poter affrontare questo discorso. Aggiungo anche il turismo congressuale di cui siamo stati leader per tanti anni. Non ultimo, il turismo gay. Alla Borsa del Turismo di Londra il sindaco di Torino e sia il primo cittadino di Milano hanno parlato della sinergia tra i due Comuni nella promozione del turismo gay. Io mi permetto di dire che Taormina è stata protagonista da sempre in questo tipo di turismo. Noi siamo pronti ad affrontare tutte le sfide che si presenteranno compresi il G7 e l’evento che vedrà la prossima estate ben 90 top manager del mondo”.