Grande partecipazione di cittadini alla conferenza sulla “Miotenofasciotomia, organizzata dal Comitato “Un Sorriso per Sofia” presso il Convento delle Suore Francescane Missionarie di Maria di Taormina. “Il Comitato, nato nel 2012 – spiega Antonio Faraci – in occasione della raccolta fondi per l’intervento chirurgico in America della piccola taorminese Sofia, ha voluto organizzare un incontro dedicato a bambini e adolescenti afflitti da varie disabilità motorie. Carmelita Maricchiolo e io abbiamo pensato di rendere un servizio utile a parecchie famiglie del comprensorio che vivono situazioni difficili avendo all’interno di esse dei casi, spesso anche disperati, di congiunti colpiti da patologie cerebro-spinali. Grazie a questo incontro nella nostra città, abbiamo risparmiato a diverse famiglie un pesante e costoso viaggio in Spagna, luogo dove operano i tre illustri medici Nazarov, Guez e Serrahima. Abbiamo voluto offrire alle famiglie la possibilità di sottoporre i loro cari all’esame di una medicina olistica, alternativa ma allo stesso tempo integrativa alla tradizionale che, in molti casi, ha permesso il miglioramento della qualità della vita di questi pazienti colpiti da pesanti patologie. Spesso noi, per definizione normodotati, non ci accorgiamo di quanto possa essere importante, per un paziente bloccato dalle sue spasticità, muovere una mano per afferrare un bicchier d’acqua, o impugnare una matita, o, semplicemente, riuscire a tenere dritto il capo, o a masticare in modo ottimale il cibo; tutte operazioni, queste, che per noi sono semplici gesti di vita quotidiana, ma che per questi soggetti possono rappresentare il raggiungimento di una grande aspirazione, di un grande traguardo che può offrir loro la possibilità anche di un benchè minimo miglioramento qualitativo del proprio stile di vita. Il trattamento di questi pazienti con queste particolari metodologie chirurgiche e fisioterapiche, per certi versi innovative, ha subito in questi anni degli sviluppi importanti consentendo a molti giovani e non, colpiti da questi pesanti deficit, di ottenere dei miglioramenti significativi con risultati molto differenti da caso a caso; si è infatti potuto assistere a dei miglioramenti modesti, così come a dei successi importanti, capaci di superare e abbattere i precedenti handicap. La realizzazione di questo evento non deve essere intesa come una sponsorizzazione di queste pratiche chirurgiche, eseguite con tanta perizia da questi illustri medici che operano a Barcellona e che, tra l’altro, vengono praticate, sebbene molto timidamente, anche in Italia, ma piuttosto deve essere considerata come un percorso alternativo all’accettazione passiva e alla rassegnazione verso queste forme patologiche gravi che, comunque, tendono a peggiorare, specie nei più giovani, a causa dell’evoluzione della loro crescita. Ringraziamo i medici Igor Nazarov, Frederic Guez e Aleix Serrahima per la loro gradita e importantissima partecipazione a questo evento. Ringraziamo Suor Silvana, Suor Tarcisia e tutte le suore del convento per averci ospitato in questa bellissima e antica struttura immersa nel verde; così come ringraziamo Gina Bonaventura che ha messo a disposizione la sua struttura per il proseguimento delle visite mediche di sabato pomeriggio. Infine, ma non per ultima, ringraziamo Carmelita Maricchiolo che ha fortemente voluto questo evento a Taormina. Colgo l’occasione per formulare i miei più grandi ed affettuosi auguri per un progressivo miglioramento a tutti i ragazzi e bambini, e credetemi sono stati tanti quelli che sono stati visitati nel corso di queste tre giornate, che si sottoporranno a questo tipo di trattamento”.