Taormina. “La funivia che dal centro storico porta a Mazzarò e viceversa, ancora per qualche giorno, rimarrà aperta fino a mezzanotte”: a dichiararlo è stato Pippo Vitale, delegato del sindaco Eligio Giardina per la frazione marinara. “Inizialmente – ha spiegato Vitale – c’era un’ordinanza di chiusura della funivia alle ore 20 a partire dal 22 ottobre, ma avendo constatato che gli alberghi di Mazzarò sono ancora pieni di turisti, mi sono attivato per garantire ai gentili ospiti della città un servizio migliore. Il commissario liquidatore dell’Asm, Cesare Tajana, in tal senso mi ha garantito che fino alle fine del mese di ottobre ci saranno corse notturne fino allo scoccare della mezzanotte e colgo l’occasione, quindi, per ringraziarlo pubblicamente. Inoltre, rendo noto che grazie al sottoscritto che l’ha fatto presente al sindaco Giardina e ai suoi assessori in una riunione, sono stati avviati 3 progetti per migliorare la vivibilità e la visibilità agli stranieri della nostra frazione con l’aumento della palettatura del passaggio pedonale fino all’Hotel Esperia lato Messina e l’inizio delle scale di Via Bongiovanni, lato Catania. Inoltre, si cercherà di porre fine alle problematiche dell’acqua piovana di Via Bongiovanni risolvendo il problema alla fonte e la copertura del vano scala che porta alla spiaggia di Mazzarò, che consentirà il carico e lo scarico dei pullman di turisti. Questa Amministrazione comunale sta cercando di sistemare alcuni problemi atavici e sono veramente orgoglioso di aiutarla ad individuare i problemi”.
Il fatto che la funivia resti in attività sino a mezzanotte,dato che gli alberghi sono ancora aperti(fortunatamente….) nelle zone balneari,mi sembra il “minimo” per una città che fondamentalmente”vive di turismo”….!C’è da ringraziare per le splendide giornate che ci sta regalando,in questo mese di Ottobre…!
Il fatto che la funivia rimanga attiva fino alla mezzanotte ., e già qualcosa .,
Ma di cose da sistemare a Taormina e dintorni a causa del menefreghismo delle amministrazioni passate , oggi ve ne sono un’infinità , al punto che è anche problematico stabilire da dove iniziare .