Taormina. Nasce il gruppo “Unione civica per Taormina”. “Parte ufficialmente la sfida – spiega il portavoce Antonio D’Aveni – per rilanciare la città di Taormina mediante il contributo di donne e uomini che metteranno a disposizione la loro esperienza politica, professionale e personale, le loro idee ma soprattutto la loro passione per una città utopica condivisa e partecipata. L’Unione civica per Taormina, gruppo nato da una mia idea, unirà voci, pensieri, presenza di chiunque voglia liberamente, credendoci veramente, contribuire ad impiantare un cantiere per ricostruire e sviluppare progettualità sui reali bisogni di Taormina e di chi la vive e la vivrà, nutrendo l’ambizione di restituire una città di valore al futuro, proteggendone, nei limiti del buon senso e della logica, il passato valoroso”.
“Anche la città di Taormina – prosegue D’Aveni – dovrà affrontare e pianificare un nuovo modello e trovare tutti gli strumenti possibili per uscire dalle macerie generate dalla pandemia e non. Il superamento della crisi economica infatti non è stata ancora realmente affrontata, perché occorre prima superare l’emergenza sanitaria. Ma un territorio importante turisticamente come quello taorminese deve porsi immediatamente anche questo obiettivo. Come ripartire senza farsi trovare impreparati da altri competitori internazionali che saranno ancora più agguerriti di prima? Questa volta servirà essere concreti, ma anche avere il coraggio di osare. Serviranno competenza, dinamismo e determinazione per comporre una visione chiara del cambiamento che la città e noi abitanti dovremo perseguire per un futuro di benessere”.
“Per questo motivo, oggi più di prima – sottolinea D’Aveni – abbiamo la necessità di essere dotati di un reale senso civico e di condividere certezze, ma per farlo, servirà intercettare i reali bisogni e accertarsi delle reali emergenze in ogni settore: quello alberghiero e della ristorazione; quello commerciale, culturale e dello spettacolo; ambientale ma anche in quello scolastico e sociale. Dopo i primi incontri telematici avvenuti su Zoom per la creazione e la condivisione di questo progetto, avvieremo la nascita di alcune importanti commissioni tematiche guidate da competenti personalità come quella del turismo, della cultura, del commercio, dell’urbanistica, dell’ambiente e del bilancio. Apriremo le nostre porte di Unione civica per Taormina ad ogni settore e a tutti coloro che vorranno costruire un nuovo progetto di ripartenza e un nuovo sviluppo di ripresa, ma con una mentalità più aperta, trasparente, costruttiva e inclusiva. Dobbiamo sforzarci tutti per migliorare il nostro spirito di confronto e di collaborazione per il bene di ognuno: cioè di Taormina”.
D’Aveni, in una nota, specifica che “al gruppo Unione civica per Taormina hanno aderito: Raneri Pina, Garipoli Antonella, Cullurà Alessandra, Sterrantino Rosy, Coglitore Anna, Campo Antonina, Puglia Rita, Raspagliesi Valentina, Cozzo Simona, Di Giorgio Emanuela, Cardente Alessandro, Leonardi Carmelo Giovanni, Sciacca Stefano, Pantè Vincenzo, Giardina Fabrizio, Sturiale Salvatore, Macrì Giancarlo, Garufi Claudio, Cacopardo Franco, Ragonese Giuseppe, D’Agati Giuseppe, Buscemi Fabrizio, Chinnici Francesco, Cullurà Alfio, Gullotta Salvatore, Sofia Carmelo, Zanghi Giuseppe, Spinella Salvatore, Intelisano Anthony, Miano Carmelo, Lazzara Andrea, Jakomin Andrea e Puglia Daniele”.