Giardini. Torna alla normalità la situazione nei plessi scolastici giardinesi, in alcuni dei quali, lunedì mattina, al rientro delle festività natalizie si era registrato qualche inconveniente per il malfunzionamento dei riscaldamenti. In particolare, i disagi maggiori si erano registrati nella scuola di Pallio nelle prime ore della mattinata ma erano stati riavviati in poco tempo, e nella struttura di Mastrociccio che ospita le classi della scuola secondaria di Primo grado, dove i tecnici sono stati al lavoro per due giorni per ripristinare il regolare funzionamento. Immediata la protesta dei genitori che hanno allertato istituzioni e stampa per denunciare il problema che ha avuto anche risvolti politici con la presentazione, ieri mattina di un’interrogazione da parte del consigliere di opposizione “Giardini Naxos bene comune”, Antonella Arcidiacono, in cui si evidenziano “disservizi e la mancanza di una regolare manutenzione e controllo degli impianti”. Ma l’assessore alla Pubblica Istruzione, Sandra Sanfilippo non ci sta e replica a muso duro: “Sono state riportate parecchie inesattezze in questi giorni. A cominciare da guasti inesistenti, dato che nella scuola di Pallio i riscaldamenti hanno ripreso a funzionare già in mattinata, mentre a Mastrociccio il problema non era esteso a tutto l’edificio ma bensì a due sole aule che, ieri, in attesa di ripristinare gli impianti, sono state dotate di stufe elettriche. Io stessa ieri mattina ho compiuto sopralluoghi in tutti i plessi proprio per accertarmi del funzionamento dei riscaldamenti”. Per quanto riguarda il punto relativo alla programmazione della manutenzione, l’assessore Sanfilippo dichiara: “Non mi sembra corretto parlare di mancanza di controlli dato che abbiamo stipulato una convenzione con una ditta esterna per sei anni, optando per un periodo così lungo proprio per garantire continuità al servizio di manutenzione oltre al fatto che lo scorso anno abbiamo acquistato le caldaie nuove”. Un discorso a parte va fatto invece per la scuola di Calcarone, dove il mancato funzionamento della caldaia è scaturito dalla mancanza di erogazione idrica che da una settimana interessa l’intero quartiere, tanto da rendere necessaria la chiusura del plesso per due giorni, e che oggi riaprirà.
Francesca Gullotta