Taormina. Martine Fender è la nuova presidente dell’Associazione Guide turistiche di Taormina e della provincia di Messina. Prende il posto di Marta Bucceri. Il nuovo direttivo, a parte Martine Fender, è composto anche da Sandro Privitera (vicepresidente), Beate Lemp (tesoriere), Giovanni Arena (segretario) e Cinzia Ciavirella (consigliere). La votazione è avvenuta alla presenza di 39 guide (e con 31 deleghe).
“Insieme al nuovo direttivo – dice Martine Fender – ci sarà l’impegno già da adesso ad essere parte attiva nella difesa dei diritti della categoria e nella organizzazione di eventi formativi che possano accrescere il bagaglio culturale di tutti. A tale proposito invitiamo gli associati ad essere partecipi e a proporre le iniziative che ritengono valide a questo scopo. Io colgo l’occasione per ringraziare tutti coloro che mi hanno attribuito il loro consenso, ma anche e sinceramente per l’impegno messo in campo dai collaboratori per la preparazione alle votazioni e quanti hanno votato i colleghi insieme a me. Considero un grandissimo privilegio essere stata eletta di nuovo come membro del Consiglio direttivo e presidente dell’Associazione Guide turistiche di Taormina e della provincia di Messina. Sento un profondo senso di responsabilità per il mio e per il nostro mandato, per il compito che questo direttivo è chiamato ad assolvere in questo momento non facile per il settore turistico. I tempi che viviamo e le sfide che dobbiamo affrontare chiedono grande efficienza per promuovere il nostro settore, ma anche costante attenzione ad una larga partecipazione sui social con lo sviluppo di forme di moderna collaborazione. Rivolgo poi un saluto a tutte le colleghe e i colleghi delle associazioni in Sicilia ma anche oltre lo Stretto e assicuro ai nostri soci tutto l’impegno possibile perché le nostre aspettative trovino le più larghe e positive risposte attraverso il nostro lavoro comune. Dobbiamo provare insieme un forte orgoglio per le nostre categorie, di guide e accompagnatori turistici. La sfida difficile che dobbiamo affrontare e vincere è possibile solo con la forza dell’unione. Aggiustamenti, anche importanti, sono certamente necessari, ma in uno spirito di leale condivisione”.