Taormina. Al Centro parrocchiale di Taormina è iniziata l’estate. Da qualche giorno hanno preso il via le attività ricreative estive che la Parrocchia di Taormina organizza, in continuità con gli anni precedenti, accogliendo la richiesta di numerose famiglie della comunità.
“Come è noto, infatti – spiegano dal Centro parrocchiale – la maggior parte dei genitori e dei familiari dei ragazzi è impegnata con il lavoro nel settore del turismo e sente quindi la necessità di trovare un luogo sicuro e valido cui poter affidare i propri figli. In risposta a queste esigenze e in linea con l’azione pastorale che la Parrocchia svolge durante tutto l’anno, sono state predisposte le varie proposte per l’estate 2022. Summertime è la colonia estiva che propone giochi, laboratori, uscite in città, giornate al mare, piscina e tanto altro, rivolta a tutti i bambini che hanno completato il ciclo della scuola dell’infanzia fino ai bambini della quinta elementare. Serate d’estate sono alcuni appuntamenti in programma tra giugno e luglio, pensati per i ragazzi di Prima e Seconda media per stare insieme divertendosi: tornei con la pizzata, Taormina by night, escursioni e gite, film sotto le stelle. Tutto ciò è anche un modo per preparare i bambini, i ragazzi, le famiglie e tutta la comunità all’appuntamento ricreativo estivo per eccellenza di Taormina, il Follest, che, giunto alla diciassettesima edizione, è ormai un punto di riferimento importante nelle proposte educative e formative del Centro Parrocchiale. Il Follest 2022 si intitolerà Batticuore e coinvolgerà i bambini e i ragazzi di Taormina, proponendo un percorso formativo sul tema delle emozioni e sull’importanza di conoscere, riconoscere e gestire le proprie emozioni”.
“Ancora una volta il nostro Centro parrocchiale vuole accogliere la sfida formativa per continuare ad offrire un servizio educativo qualificato che metta al centro i bambini e i ragazzi di Taormina proponendo loro un’esperienza estiva all’insegna della vita di gruppo, della crescita sana secondo i valori cristiani e del senso di appartenenza alla comunità. Di fatto vogliamo impegnarci ancora di più e ancora meglio per evitare che si continui a ripetere quell’ingiusto e troppo frequente ritornello secondo cui a Taormina non c’è nulla per i bambini. A Taormina c’è un oratorio, un Centro organizzato e qualificato, che grazie alla determinazione e al coraggio del parroco, mons. Carmelo Lupò è, oggi, definitivamente di proprietà della Parrocchia e che sta diventando sempre di più casa comune, in cui convergono le energie, l’impegno, la disponibilità e la voglia di fare di tanti ragazzi e giovani animatori ed educatori che fanno scelte coraggiose per il bene comune, frutto di una fede che chiama a sfide grandi e di una grande passione per l’educazione dei più piccoli. Accanto a loro c’è la presenza costante e generosa di adulti, volontari, catechisti che accompagnano i ragazzi mettendosi al servizio e donando cura e attenzione. Il lavoro da fare è tanto, ma la voglia di costruire e di fare comunità apre strade misteriose e uniche che permettono a tutti quelli che vogliono farne parte di trovare il loro posto per partecipare al bene comune”.