Taormina. Ci sono le case distrutte dalla guerra a Bengasi (in Libia), la sofferenza tra i reparti degli ospedali di Dar es Salaam (in Tanzania), i sorrisi dei bambini di Madurai (in India). La mostra fotografica “Ci vuole il cuore”, inaugurata nell’ex Chiesa di S. Agostino, a Taormina, racconta anni di missioni umanitarie in giro per il mondo da parte dei medici della Cardiochirurgia pediatrica di Taormina. Un percorso partito anni fa dopo un incontro casuale tra il primario del Centro, Sasha Agati, e il reporter messinese Matteo Arrigo.
Decine di missioni, centinaia di interventi chirurgici negli ospedali di tutto il mondo, dalla Libia alla Tanzania, passando per Etiopia, Namibia, Mauritius, India e’Iraq. Tutti viaggi in cui Arrigo ha seguito fianco a fianco il lavoro del cardiochirurgo Sasha Agati, che insieme al suo staff di medici e infermieri del “Bambin Gesù”, ha ridato vita e futuro ai bambini e alle proprie famiglie. Contesti dove la sanità è insufficiente o non esiste, cardiopatie che senza l’intervento dei medici italiani causerebbero la morte dei piccoli pazienti. Negli scatti fotografici viene fuori la resistenza dell’essere umano, la generosità dei medici e del personale sanitario, uomini e donne che lavorano spesso in condizioni difficili, in totale stato di volontariato, senza percepire nessun compenso.
Il senso della presenza di un fotografo e giornalista in questi viaggi è raccontare le storie di queste persone, perché “Ci vuole il cuore” ad affrontare alcune esperienze, che però regalano la gioia di avere compiuto dei veri miracoli. La mostra, allestita nell’ex Chiesa di S. Agostino in Piazza IX Aprile a Taormina, sarà visitabile fino a giovedì 20 giugno.
Intanto, prosegue a gonfie vele la prevendita dell’evento “Ccpm & friends”, a supporto della Cardiochirurgia pediatrica di Taormina, in programma il 4 luglio al Teatro Antico. L’ospite d’onore sarà Rosario Fiorello. A condurre la serata sarà Salvo La Rosa.