Taormina. Da Jonathan Sferra, riceviamo e pubblichiamo: “Caro Saro, vorrei attraverso il tuo giornale on line complimentarmi con i colleghi commercianti ed albergatori di Taormina per essere stati anche quest’anno all’altezza delle aspettative dei numerosi visitatori della nostra città. I continui rinnovi dei locali e delle proposte hanno fatto registrare un miglioramento dell’offerta turistica, cosi come numerosi sono state le attività commerciali che hanno operato sino a tarda notte, dando un offerta importante ai turisti. Da nipote e figlio di commerciante, ho avuto modo di vivere l’evoluzione del settore, apprezzando gli enormi sforzi fatti dalle categorie, nonostante le istituzioni non abbiano saputo fare altro che incrementare la pressione fiscale, senza dare i servizi adeguati. Le sfide del futuro non hanno chiuso le speranze di numerosi giovani che anche quest’anno hanno avuto il coraggio di aprire nuove attività commerciali sul territorio, incrementando così la competitività del sistema Taormina. L’inverno è alle porte e Taormina non può permettersi un’altra stagione invernale fallimentare. La chiusura di un’attività non significa solo il blocco dell’economia ma significa anche mandare a casa i lavoratori che con grandi sacrifici hanno garantito i servizi durante la stagione estiva. Gli introiti del Comune dal ticket dei parcheggi e della tassa di soggiorno dovrebbero essere investiti in eventi volti ad attirare l’interesse del mercato locale, che negli anni hanno contribuito all’economia cittadina. Ovviamente ciò non è sufficiente se non viene accompagnato da un programma di intenti fra le categorie, con l’obiettivo di raggiungere nuove mete di mercato anche quelle più vicine. Il Natale si presta ad arrivare, quale migliore occasione per far ripartire il commercio invernale? Grazie per lo spazio concesso. Jonathan Sferra”.