Le elezioni europee in Italia si terranno dalle 14 alle 22 di sabato 8 giugno e dalle 7 alle 23 di domenica 9. Lo prevede, a quanto si apprende, la bozza di un decreto atteso domani in Consiglio dei ministri. Gli stessi giorni e orari si applicano in caso di contemporaneo svolgimento delle elezioni per il Parlamento europeo, con quelle regionali e con un turno delle Amministrative per i Comuni. In questi casi, terminate le operazioni di voto si procede con lo scrutinio per le Europee. Alle 14 del lunedì avrà inizio quello per le Regionali, passando poi senza interruzione a quello per le Amministrative.
Potranno candidarsi per un terzo consecutivo mandato i sindaci dei Comuni con più di 5mila abitanti e fino a 15mila, dove ora vige il limite di due mandati di fila. Lo prevede una bozza, passibile di variazioni, del decreto legge in materia di elezioni atteso domani in Consiglio dei ministri. Il provvedimento modifica l’articolo 51 del testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali, eliminando inoltre i limiti (ora di 3 mandati consecutivi) per i sindaci dei Comuni fino a 5mila abitanti. La norma precisa che i mandati svolti o in corso all’entrata in vigore del decreto si computano per l’applicazione delle disposizioni.