
Taormina. Con l’arrivo dell’autunno si abbassa il sipario su un’altra stagione di grandi emozioni al Grand Hotel San Pietro di Taormina, che nei giorni scorsi ha salutato gli ultimi ospiti prima della consueta pausa invernale. L’albergo diretto da Piero Benigni, autentico gioiello dell’ospitalità siciliana affacciato sul mare, conclude un’estate da ricordare, segnata da un’elevata affluenza internazionale e da un livello di soddisfazione che conferma la struttura tra le eccellenze dell’hotellerie di lusso nel Mediterraneo.
“Ci sono stagioni che non si misurano in giorni, ma in sorrisi, incontri, attimi condivisi – spiegano dal Grand Hotel San Pietro – la nostra si è chiusa con gratitudine e orgoglio, con lo sguardo sempre rivolto al mare di Taormina. Un grazie speciale va al nostro straordinario team e a ogni ospite che ci ha scelto”.
Durante i mesi estivi, il Grand Hotel San Pietro di Taormina ha ospitato viaggiatori provenienti da tutto il mondo, offrendo esperienze di soggiorno che uniscono il fascino del paesaggio taorminese a un servizio di alto profilo. Dalle cene panoramiche sulla terrazza vista Isola Bella ai momenti di relax nella piscina immersa nel verde, ogni dettaglio è stato curato con l’attenzione e la passione che da sempre caratterizzano la struttura.
Il Ristorante Batu, con la cucina dello chef Luca Miuccio, è stato inserito nella Guida Gambero Rosso 2026 con 2 forchette. Grande soddisfazione anche per la partecipazione del Bar Manager Marco Patanè alla prima edizione della “Cocktail week” di Taormina.
Il Grand Hotel San Pietro riaprirà nella primavera del 2026, pronto a inaugurare una nuova stagione all’insegna dell’eleganza, del comfort e del calore mediterraneo che lo rendono una destinazione d’eccellenza a livello internazionale.





