Taormina. Amarezza in casa Taormina calcio dopo la sconfitta rimediata nell’ultimo week end fuori casa con il Trecastagni. La squadra del presidente Paolo Antonante sta attraversando un periodo di “magra”, anche perchè, nei giorni scorsi, i biancazzurri erano stati eliminati dalla Coppa Italia. Contro il Trecastagni ci si attendeva un risultato migliore, anche per mettere fieno in cascina nella classifica di Eccellenza, ma alla fine è arrivata una sconfitta pesante, con un risultato (3-1) forse un po’ esagerato per il team della “Perla dello Jonio”. “E’ vero che per un’ora non abbiamo fatto granchè – ha spiegato Santo Giuffrida, allenatore del Taormina – ma neanche gli etnei hanno fatto meraviglie. La verità è che senza quel calcio di rigore la partita sarebbe stata da 0-0. In questo girone di ritorno, partite belle se ne vedranno poche, perchè i punti in ballo iniziano a diventare pesanti. Per quanto ci riguarda, continuiamo ad avere problemi di organico: mancava Catania, ho perso Fichera per tutto il resto della stagione e in corsa sono stato costretto a rinunciare anche a Trovato. Purtroppo, quando mancano tre giocatori nel nostro schieramento, si vede, eccome. Questo è un momento in cui le cose non vanno per il verso giusto, ma speriamo di poterne uscire presto, magari già dalla partita interna di domenica prossima contro l’Enna. Finalmente tornerà disponibile Catania, anche se non so se potrò utilizzarlo, visto che non si allena da parecchio tempo”.
Mr quelli che contano sono i maccheroni ed il Trecstagni ne ha fatti un paio in più !!!!! La palla è rotonda se non lo ricorda e le recriminazioni non servono a niente.