LETOJANNI-CALATABIANO 4-1
LETOJANNI: Giordano, Feliciotto (46’ Di Prima), Smiroldo, Mercia, Camarda, Palumbo, Reitano (79’ Rizzo), Parlatore (65’ Parisi), Bianca, D’Allura, Cirino. All. Intelisano.
CALATABIANO: Lombardo, Sciacca (46’ Reale), Intelisano, Cancelliere, D’Amore M., D’Amore C., Musumeci, Nocera (60’ Vecchio), Puglisi, Limina (67’ Cernuto), Fieschi. All. Musumeci.
ARBITRO: Grasso di Acireale.
RETI: 5’ D’Allura, 13′ Palumbo, 30’ Parlatore (rig.), 33’ Limina (rig.), 56’ Bianca.
Letojanni. Straripa il Letojanni su un Calatabiano dalle armi spuntate, incassando il secondo successo consecutivo (dopo quello fuori casa di contro il Sant’Alessio), che gli permette, così, di mantenere il primo posto nella classifica del girone F di Seconda categoria. Non ha fatto una pecca la squadra di Turuzzu Intelisano, ben registrata in tutti i reparti e con un’ottima capacità penetrativa, che ha ridotto all’impotenza la pur coraggiosa difesa ospite. Poco incisivo si è mostrato pure il reparto avanzato del complesso etneo, che è andato a sbattere inutilmente sulla barriera difensiva locale, abile a chiudere tutti i varchi. L’undici locale, rinforzatosi parecchio rispetto all’anno scorso, non fa dunque complimenti e passa in vantaggio già al 5’ col giovanissimo D’Allura, che di testa trasforma un assist di Bianca. Medesimo copione al 13’ con Palumbo, questa volta, che salta più alto di tutti e con un’incornata batte Lombardo. Continuano a spingere Feliciotto e compagni, guadagnandosi al 30’ un rigore, che Parlatore trasforma con assoluta freddezza e precisione. Ed è con altrettanta determinazione che Limina al 33’ segna anch’egli dagli undici metri, accorciando le distanze. Che però si fanno incolmabili con la quarta segnatura dei gialloblu ad opera di Bianca, il quale riesce a centrare il bersaglio con un pallonetto da notevole distanza, inarrivabile per il portiere ospite. Penalty, infine, fallito dal complesso catanese con Puglisi che si fa deviare la palla con il piede dal bravo Giordano, autore, quest’ultimo, di diversi interventi su tiri da lontano da parte del complesso catanese, che nulla ha potuto fare contro la corrazzata jonica.
Antonio Lo Turco