ROBUR-CALATABIANO 1-0
ROBUR LETOJANNI: Saglimbeni A., Ucchino, Cincotta, Donato, Riccobene, Lo Turco, Saglimbeni F., Smiroldo, Moschella (68’ Nassi), Briguglio, Castorina (70’ Bitto). All. Ruggeri.
CALATABIANO: Lombardo, Rapisarda, Intelisano, Sciacca (55’ Cancelliere), Nocera (55’ Cernuto), Musumeci (8’ Vecchio), Benedetto, Puglisi, Brian, Limina, Fieschi. All. Musumeci.
ARBITRO: Mirabella di Acireale.
RETE: 47’ Lo Turco.
Letojanni. Si impone, di misura, la Robur Letojanni su un indomito Calatabiano, che ce l’ha messa tutta per fare un risultato utile, ma, alla fine, è stato costretto, seppur onorevolmente, a deporre le armi. Troppo forte la difesa della capolista per essere impensierita dalle velleitarie spinte in avanti dei catanesi, andati, fra l’altro, poche volte in zona tiro. Più concreti i bianconeri locali nel portare insidie alla porta difesa da Lombardo, per quanto non siano, in verità, riusciti a capitalizzare in pieno quanto costruito. Comunque il successo, ottenuto dalla regina del girone F del campionato di Seconda categoria, conferma il valore dell’undici del presidente Carmelo Laganà, giunto ormai ad un passo dalla matematica certezza della promozione nella serie superiore. Anche contro il complesso alcantarino la formazione allenata da Giovanni Ruggeri non si è smentita, cogliendo in pieno il bersaglio e mantenendo il distacco di ben 15 punti (a 5 giornate dalla fine) dalla Maniacese, seconda in classifica, corsara, domenica, sul campo dell’Antillese, fanalino di coda. A dare l’imprimatur al successo del team jonico è stato al 47’ il difensore centrale, Francesco Lo Turco, che, ben appostato in area di rigore, salta più alto di tutti, deviando in rete la sfera, calciata da fermo dall’esperto Moschella. E’ quest’ultimo al 52’ a servire il giovane Saglimbeni, ma il tiro del centrocampista viene intercettato e neutralizzato dal portiere ospite. Ci prova Bitto, subentrato a Castorina, a consolidare il vantaggio, ma il suo tiro, per quanto teso, sfiora di poco il palo. Il complesso etneo si difende, mentre i diversi contropiedi si risolvono col nulla di fatto. Una punizione di Limina all’85’si conclude alta sulla traversa, mentre è la Robur che negli ultimi minuti si rende ancora pericolosa, ma i tentativi vanno a vuoto. Alla Robur adesso manca solo un punto per vincere il campionato.
Antonio Lo Turco