ROBUR-S. DOMENICA 2-0
ROBUR LETOJANNI: Portale, Smiroldo (54’Occhino), Di Natale (78’ Villari), Donato, Riccobene, Lo Turco, Rizzo, Agnone, Bitto (80’ Mazzù), Briguglio, Nassi. All. Ruggeri.
S. DOMENICA: Sangani, Stagnitta, Granata, Calà Lesina, Spartà, Paratore, Dell’Erba, Lembo, Fallico, Scalisi, Zirilli (73’ Pagliazzo). All. Mollica.
ARBITRO: Dell’Aiera di Caltanissetta.
RETI: 52’ Bitto, 61’ Agnone.
Letojanni. Nonostante l’ormai scontata promozione in Prima categoria, la capolista Robur non demorde, regalando al pubblico amico, sul terreno del Comunale di contrada Adreana, l’ennesima vittoria, ai danni, questa volta, di un agguerrito, ma non certamente eccelso S. Domenica. Un successo netto (2-0 il risultato finale), ottenuto dall’undici del presidente, Carmelo Laganà, al termine di una gara, disputata con la solita grinta ed autorità, che ha messo in risalto, ancora una volta, il valore tecnico-tattico del collettivo bianconero, rivelatosi, in definitiva, l’arma vincente. Per quanto priva di alcuni titolari, la formazione allenata dal duo Ruggeri-Fasolo ha fornito la solita, convincente prestazione, mettendo alle corde la compagine nebroidea, la quale, partita di slancio, pensava di poter contare sul fattore sorpresa. Ne sono una conferma alcune proiezioni in avanti nella fase iniziale del match, che la difesa locale, sorretta dai due pilastri Lo Turco-Riccobene al centro e dalla coppia di laterali Smiroldo-Di Natale col supporto, all’occorrenza, di un inarrestabile Donato, ha saputo ordinatamente neutralizzare con la connivenza di un attento guardiano di pali, quale si è dimostrato essere il giovanissimo Portale. Al 22’, infatti, un tiro sporco di Spartà veniva da quest’ultimo bloccato a terra, mentre, due minuti dopo, lo stesso si opponeva, di pugno, a Lembo, autore di una maliziosa punizione, e sugli sviluppi, poi, riusciva a deviare in angolo una girata al volo dello stesso giocatore. Prende, però, subito le misure la squadra di casa, smorzando le velleità degli ospiti, che al 40’ rischiano grosso su calcio d’angolo di Rizzo, che dirige la sfera sulla testa di Lo Turco, la cui incornata sfiora la traversa. Non sbaglia, però, al 52’ il bersaglio la punta centrale Bitto, che, servito a dovere da Nassi, involatosi sulla fascia destra, devia senza difficoltà il pallone in rete. Il vantaggio rinfranca ulteriormente i bianconeri locali, che giocano in scioltezza, raddoppiando al 61’ con un esaltante gol alla Mascara di dell’inesauribile motorino Agnone, che dalla trequarti beffa autenticamente difesa e portiere ospiti troppo sbilanciati in avanti. Debole la reazione degli uomini di Mollica, che rischiano ancora al 67’ con Nassi, il quale, dopo avere superato l’estremo difensore, vede il suo tiro ribattuto dalla base del palo e all’81 con lo stesso attaccante, che dopo uno scambio in area con Rizzo (ottima la sua prova), spara a rete, ma questa volta Sangani è pronto a deviare la sfera in calcio d’angolo.
Antonio Lo Turco