Taormina. “Stroncata sul nascere”, perché “considerata anti-economica”, la proposta di abbassare ad un solo euro, la tariffa giornaliera della sosta auto nelle aree cittadine, durante l’inverno. Lo ha deciso un’apposita commissione consiliare che quindi ha eliminato ogni dubbio su possibile agevolazioni ai gentili ospiti della Città del Centauro e su eventuali approvazioni, a sorpresa, nell’ambito dell’assemblea cittadina. L’iniziativa era stata spinta da parte del consigliere comunale, Jonathan Sferra. “In un momento di forte incertezza e crisi economica – aveva scritto Sferra – troviamo sorprendente la decisione da parte dell’Azienda Servizi Municipalizzati di chiudere per più di un mese, dal 31 gennaio al 16 marzo, il parcheggio Lumbi”. “La decisione maturata non fa altro che aggravare l’attuale situazione di stallo economico – ha dichiarato, nei giorni scorsi, Sferra – contribuendo cosi a presentare Taormina come città fantasma. Per tali motivi proponiamo, anziché la chiusura del parcheggio, l’abbattimento delle tariffe in modo significativo nel periodo invernale, riducendole, appunto, a un euro al giorno”. “Quanto indicato dal rappresentante del civico consesso – ha spiegato, in queste ore, Tajana – al termine della riunione è sicuramente improponibile. Innanzitutto le tariffe attualmente in vigore sono state decise da parte del Civico consesso ed inserite in Bilancio comunale. Qualora vi fosse un abbattimento, dovrebbe essere il Comune a ripianare eventuali perdite cosa che, attualmente, non è possibile realizzare. In ogni caso ricordo che per quanto riguarda la gestione della viabilità e della distribuzione degli stalli disponibili, dalla parte di Porta Messina, rimarrà aperto il nuovo autosilos Porta Pasquale di pertinenza comunale. Il servizio viene, dunque, garantito. E poi la chiusura parziale del Lumbi ci consente di attivare una manutenzione straordinaria della struttura che non veniva effettuata da tempo. Una particolare attenzione verrà riposta, soprattutto, alla zona dell’ingresso principale del complesso”. Insomma tutto va per il verso giusto ed all’insegna del risparmio da parte dell’Ente che ha un percorso avviato verso la liquidazione. Il parcheggio Lumbi è il più grande a disposizione della “Perla” ed attende da anni la realizzazione degli ascensori che potrebbero collegarlo direttamente al centro storico senza l’ausilio degli antipatici bus-navetta.
Salvino banca o ristorante ? Propio orticello!!!!!!!
SONO DACCORDO AL 100% SICURAMENTE NEL PERIODO INVERNALE LE SPESE DI COSTODIA SUPERANO DI GRAN LUNGA GLI INCASSI PER CUI E’ MEGLIO FAR PAGARE POCO PARCHEGGIANDO A PROPRIO RISCHIO E PERICOLO, RISPARMIANDO LE SPESE DI CUSTODIA 400 EURO AL GIORNO, OLTRETUTTO IL PORTA PASQUALE ESSENDO IN POSIZIONE DECENTRATA ALLO STESSO PREZZO DEL PORTA CATANIA E’ FUORI MERCATO. VORREI CHE I NOSTRI AMMINISTRATORI MI SPIEGHINO
COME DEVE FARE UN CLIENTE DELLA BNL ,DOVREBBE SECONDO LORO PARCHEGGIARE AL PORTA PASQUALE ANDARE IN BANCA E POI RITORNARE,CI VOGLIONO LE STRISCE BLU GRATUITE PER I RESIDENTI E IL PORTA PASQUALE DEVE ESSERE GRATUITO PER I RESIDENTI ED A PAGAMENTO MODICO PER GLI ALTRI.
Eppure l’idea non mi sembra cosi terribile, anzi, direi il contrario, prendere in considerazioni delle proposte diverse, puo’ servire a vedere le cose da una prospettiva nuova e chissà magari sortire dei risultati sorprendenti….
Ieri,domenica,ho verificato che solo il piano di mezzo del parcheggio P. Pasquale è rimasto aperto al pubblico,quello facilmente accessibile dalla via Guardiola Vecchia,ma,con l’uscita più a rischio collisione.
Il parcheggio Porta Pasquale è chiuso! Prendiamone atto,ma nel frattempo e per tutto il periodo di chiusura,perchè non lasciare a chicchessia di parcheggiare gratis la propria auto sulla terrazza?
Vorrei comunicare al signor Natale che la fermata dei pullman sino alle ore 15 in Via Pirandello e’ stata decisa dal Consiglio Comunale attraverso la delibera numero 55 del 2008. La proposta e’ stata firmata da quasi tutti i Consiglieri sia di maggioranza che di opposizione. L’idea e’ nata dopo numerose proteste ed una petizione da parte dei residenti di Via San Pancrazio dove si chiedeva di decongestionare l’area particolarmente caotica fra fermate di auto, taxi, autobus della Sais, Interbus e bus vari. Per non privare totalmente l’area commerciale dei flussi turistici, il Consiglio ha ritenuto di risolvere in parte la problematica relativa alla viabilità dirottando una sola fermata in Via Pirandello in modo tale da alleggerire l’eccessivo traffico di Via San Pancrazio.
E un’altra cosa, che c’entra poco ma è comunque in tema “parcheggio”. Da poco è stato deciso che i residenti abbonati annuali del parcheggio porta catania saranno trasferiti dal secondo all’ultimo piano del parcheggio. Per chi non lo sapesse questo comporterà più di una decina di giri in tondo per salire e altrettanti per scendere dal parcheggio. Perché questa scelta? Non sarebbe più giusto dare questo “disagio” a chi viene saltuariamente a Taormina e non a chi prende la macchina ogni giorno? Ma chi ha questi colpi di genio?
Taormina è vuota, una città fantasma. Anche se è facile farlo, non si può dare però di certo la colpa al singolo commerciante che chiude per mancanza di clienti. Tenere aperta un’attività commerciale, qualsiasi essa sia, costa in tempo e denaro, e non si può pretendere che un commerciante mantenga il ristorante/bar/negozio aperto in questo periodo. Per rilanciare la Taormina “invernale” serve un azione sinergica, che deve partire dall’alto, purtroppo non basta abbassare i prezzi dei parcheggi. Servono eventi, serve qualcosa “da fare”, “da vedere”. Non c’è nulla! Perché una persona dovrebbe venire a Taormina ora? Allora creiamo qualcosa, il comune organizzi qualche cosa (manifestazioni, eventi, mostre), dopodiché si potrà fare un piano per regolamentare meglio le chiusure invernali di alberghi, ristoranti ecc.
Ma il posteggio PORTA PASQUALE non doveva essere usato solo dai residenti?… principalmente per poter sgombrare la VIA GUARDIOLA VECCHIA dalle auto in sosta: considerando che questo vicolo ha sostituito la Provinciale x CASTELMOLA dirottando per la suddetta via camion –autobus-e di tutto e di più….supponevo che in questo posteggio prima avrebbero fatto sostare i residenti della guardiola vecchia e parte dei residenti della via s. pangrazio, e poi se restavano posti potevano essere uasi da ulteriori residenti. E NATURALMENTE A TITOLO GRATUITO… ( C’era un grande piazzale… x anni me lo hai chiuso, me lai sostituito con un posteggio a piani di minor capienza …e neanche me lo dai???)
MA COSA CE’ SOTTO???… MA L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE E’ A FAVORE O CONTRO I CITTADINI RESIDENTI??? . A PORTA PASQUALE SUCCEDE QUESTO…NELLA VIA FONTANA VECCHIA AUTORIZZANO L’ENTRATA ALLE IMPASTATRICI CHE OLTRE A BLOCCARE L’INTERO QUARTIERE, PIAN PIANINO STANNO BUTTANDO GIU’ ANCHE L’ARCO DEI CAPPUCCINI…MA LE AMMINISTRAZIONI PASSATE E PRESENTI DOVE CI VOGLIONO PORTARE????
fto.DANIELE M.
Signor natale vedo che malgrado la sua buona volontà non riesce a scrivere il cognome del Sferr
basta con questi ambulanti senza ne parte e ne arte l’era del comunismo e finita revochiamo le licenze
Natale i pulmini arrichevano le tua tasche quando davi il buon prodotto
tenere i locali aperti con tutte le carte in regola costa,se non hai la materia prima di qualita’,se non hai personale sufficente a garantire il servizio e’ meglio chiudere, voi vorreste chi i bar e o ristoranti restino aperti perdendo soldi e buttando la merce,pesce etc etc nella spazzatura per mancanza di clienti come si puo’fare. e’ vero che tanta gente chiude per andare in Tailandia ma e’ altrettanto vero che secondo me la maggior parte chiudono semplicemente per mancanza di pubblico……e per non bruciare quello che hanno guadagnato con tanti sacrifici in estate ,diciamolo onestamente Taormina e’ in disarmo, a Natale non e’ stato fatto quasi niente,il carnevale non esiste piu’ da almeno 10 anni, dall’apertura del parcheggio lumbi e’ un calo continuo un continuo stillicidio di clienti subiamo la concorrenza di Catania,Messina, i centri commerciali,le multisale,il cliente arriva senza sapere che il Parcheggio Lumbi chiude ,ci dicono si puo’ andare al porta Pasquale che e’ chiuso da una settimana, per mancanza di pubblico (prezzo di 4 ore di parcheggio 8 euro, sapete che la custodia costa 400 euro al giorno, bisogna correre ai ripari cominciando con le tariffe dei parcheggi.meglio molte persone ad un prezzo basso che pochissime o addirittura nessuno ad un prezzo oramai fuori mercato…..e migliorando i servizi ai clienti altrimenti sara’ sempre peggio.
vi comunico che il nuovo parcheggio Porta Pasquale e’ chiuso da circa una settimana per cui questo sabato un qualsiasi cliente che vorra’ andare al Septimo(So) dovra’ parcheggiare al porta Catania e’semplicemente vergognoso……
Credo che la proposta di Jonathan,visibilmente provocatoria ,volesse significare che per agevolare ed incentivare la presenza dei visitatori in città nei periodi di bassa stagione,fosse necessario abbassare in maniera consistente le tariffe dei parcheggi. Ma,allo stesso tempo, capisco che pagare un prezzo così basso si scontrerebbe con il costo di gestione ,che difficilmente potrebbe venire così coperto .
Per arrivare a questo,sarebbe necessario automatizzare al massimo i servizi. Ma il licenziamento di gran parte del personale creerebbe situazioni di natura sociale non indifferenti,che al momento non sapremmo come risolverli. Certo il problema doveva essere affrontato sul nascere dei parcheggi,con adozione di tariffe molto basse che avrebbero dovuto,come primo obiettivo, incentivare la presenza dei visitatori a beneficio di tutte le attività di questa città e connesse ad essi,e come secondo e nei limiti del possibile,provvedere all’occupazione. Così non è stato e non credo sia necessario raccontare come invece è andata.
sfera deve tutelare i suoi interessi, prima a fatto decideri che ipulmini si fermassero davanti il suo negozio ed ora vuole anche …… ma lui lo fa’ per il bene della citta’
Il Gabinetto di crisi riunito in una Tabaccheria in continuo ciontatto con il luraleo ha deciso unanimamente di bocciare la troppo semplicistioca soluzione suggerita dal buon Sferra!
Troppa distanza tra chi lavora e fa impresa rispetto a chi vive di pseudo-politica tra un caffè ed una sigaretta!!!
Non è stato; non è; e non lo sarà in futuro: il prezzo del posteggio che implica la scarsa presenza di frequentatori nel paese.
I motivi sono ben’altri, ma tutti fate finta di non capirli; e allora diciamo che mi associo pure io a tutti voi.
P.s. x quelli che piangono minestra x abitudine o necessità,faccio notare che il pianto e le lamentele non anno mai risolto niente.
Ma perchè non mettete ai voti come vorreste che sia il paese di Taormina?
x poter accedere a Taormina ,che tipo di requisiti sono richiesti? dove si può andare – e come, che tipo di abbigliamento bisogna indossare– e quanto deve spendere un visitatore, e magari qualcosaltro che vi verrà in mente,Almeno dopo le votazioni non dovrebbero più esserci lamentele, e potrete dire questo lo abbiamo voluto noi.
D . M.