Taormina. “Il 26 settembre abbiamo assistito alla seduta del Consiglio comunale di Taormina poiché tra i punti all’ordine del giorno vi erano alcune questioni che riguardavano la scuola. Premettiamo subito che noi rappresentanti siamo rimaste sconcertate dal’ennesimo teatrino di una politica inconcludente e smarrita in vuoti e inconcepibili tatticismi”: a dichiararlo, in una nota, sono Ornella Monforte e Manuela Trifiletti.
“Con rifermento alle tematiche di nostro interesse e, cioè, in primo luogo su dove trasferire momentaneamente gli alunni della Scuola dell’infanzia di Taormina durante i lavori alla Vittorino da Feltre – proseguono Monforte e Trifiletti – gli amministratori hanno assicurato una sistemazione provvisoria senza però, sebbene più volte richiesto, indicare questo fantomatico luogo. Analogamente, per i buoni libro, una battaglia che conduciamo da tempo, l’Amministrazione ha ribadito che non sono obbligatori per legge e che in futuro saranno comunque riconosciuti. Ci sembra troppo poco, anche perche non si capisce perché altri finanziamenti non obbligatori vengono comunque concessi, e non vogliamo a fare alcuna polemica ma i fatti sono chiari, non siamo esperte in materia ma sappiamo che in politica se c’è una reale volontà le soluzioni si trovano”.
“Nel complesso ci riteniamo deluse, l’Amministrazione ha mostrato improvvisazione e confusione senza neanche lontanamente sforzarsi di dare risposte ai nostri problemi. Da ultimo facciamo presente, al fine di fare comprendere l’atteggiamento dell’Amministrazione verso la scuola che da 10 mesi chiediamo la riparazione di un condizionatore della scuola di Mazzeo e l’Amministrazione non ha fatto nulla”.