Taormina. I carabinieri della Compagnia di Taormina hanno assestato un altro importante colpo nell’attività di contrasto al traffico di stupefacenti. Nella mattina di martedì i Cc hanno bussato alla porta di un giovane incensurato residente a Savoca. Sul suo conto da tempo erano stati raccolti elementi che lasciavano presagire un coinvolgimento nel traffico di marijuana nel borgo savocese e nei dintorni, per questo i militari hanno voluto vederci chiaro. Nel corso della perquisizione presso l’abitazione sono stati rinvenuti vari contenitori in vetro contenenti 200 grammi di marijuana e un bilancino di precisione. A finire in manette, un giovane di 23 anni, incensurato. L’arrestato ha trascorso la nottata a casa e poi è stato condotto al cospetto del giudice che ha convalidato l’arresto, e posto il giovane agli arresti domiciliari in attesa della scadenza dei termini a difesa.
Graniti: i carabinieri della locale Stazione arrestano pregiudicato coinvolto in una violenta rissa in pieno centro.
Graniti. Nella serata di mercoledì i carabinieri della Stazione di Graniti hanno tratto in arresto un 27 enne siracusano, già noto alle forze dell’ordine. Erano le 19 quando i carabinieri sono stati contattati da un collega, che era libero dal servizio, e che poco prima insieme ad un privato cittadino, aveva separato due contendenti che si stavano azzuffando in pieno centro a Graniti. Una violenta aggressione sorta per beghe di famiglia tra due cognati, uno dei quali stava avendo la peggio. Giunti tempestivamente sul posto, i carabinieri della Stazione hanno subito identificato l’aggressore, soggetto peraltro già noto all’ufficio perché sottoposto a misure limitative della libertà personale, e residente nei pressi del luogo in cui era avvenuto lo scontro. La vittima, assai malconcia, si era ritirata nella vicina abitazione. I carabinieri lo hanno raggiunto e hanno richiesto l’intervento dei sanitari per le prime cure. L’uomo è stato poi accompagnato presso l’ospedale di Taormina dove sono stati riscontrati alcuni importanti traumi al volto che richiederanno settimane per guarire. I carabinieri della Stazione hanno quindi raccolto tutte le testimonianze e hanno proceduto all’arresto per le lesioni causate e le altre violazioni commesse. L’uomo è stato accompagnato presso il proprio domicilio in attesa dell’udienza di convalida che si è tenuta il 3 giugno e nel corso della quale l’arresto è stato convalidato con applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari in attesa del processo.