Taormina. “Da quando sono arrivata a Taormina, c’è stata una grande evoluzione del Film Fest e questo per me e il mio staff è motivo di grande soddisfazione”: Deborah Young è felice e nella conferenza stampa di chiusura del Festival del Cinema ha parole buone per tutti. “Il mio grazie – ha detto Deborah Young, direttore artistico del Film Fest, davanti a una ricca platea – va a tutti coloro che hanno collaborato alla riuscita di questa manifestazione. In particolare, va al Comitato Taormina Arte nelle persone di Mauro Passalacqua (assente per un’improvvisa indisposizione), Nanni Ricevuto e Giuseppe Buzzanca e al segretario generale Ninni Panzera. Grazie anche a Tiziana Rocca, che è stata una colonna di questo Festival; a Michel Curatolo che ha fornito un contributo prezioso; a Sergio Muniz e Luca Calvani, che sul palco sono stati così eccezionali che quasi quasi sembravano gemelli; a Luca Di Leonardo che ha insistito tantissimo a far proiettare il film Primos, risultato uno dei migliori di tutto il Festival; agli sponsor che ci hanno dato il loro importante sostegno e al Ministero della Gioventù, nella persona del ministro Giorgia Meloni, che ha creduto fortemente nel nostro progetto. E’ pericolosissimo fare un grande Festival con un budget ridotto come quello del 2011, perché poi il prossimo anno ti daranno ancora meno contributi. Il futuro? Non ho paura di vedere ancora cambiare Taormina. Stiamo pensando, per la prossima stagione, di proiettare alcune pellicole al cineteatro S. Giorgio dell’Oratorio dei Salesiani. Abbiamo voglia di portare il Film Fest in una nuova dimensione. Taormina è uno dei Festival più importanti del Mediterraneo e i nostri sponsor ci seguono in questa idea. In Egitto, ad esempio, siamo molto conosciuti e non è un caso se gli egiziani ci chiedono di venire a Taormina”. In conclusione, Deborah Young ha ricordato i premi della 57esima edizione del Film Fest. Il Golden Tauro per il miglior film è andato a “Sur la planche” di Leila Kilani; il premio miglior regia a “Sur la planche”; il premio per la migliore interpretazione all’intero cast femminile di “Sur la planche”; il premio speciale della giuria a “Le chat du rabin” di Joann Sfar; il premio Audience award per il miglior film in concorso “Oltre il Mediterraneo” a “Black butterfly” di Paula Van der Oest; il premio speciale della giuria popolare del concorso “Oltre il Mediterraneo” ad “Alzheimer” di Ahmad Reza Motamedi. Infine, per il concorso “Nice – corti siciliani”, a Vodka Tonic di Ivano Fachin.