Taormina. Nicola Santamaria, ormai da tanti anni cittadino di Taormina, dove svolge l’attività di fotografo, è stato premiato da Legambiente Sicilia con il riconoscimento “Una cosa bella e giusta”.
“Nicola ha realizzato un sogno che anno dopo anno, con l’aiuto della moglie Patrizia – spiega Claudia Casa di Legambiente – è diventato una bellissima realtà fatta di ben 4mila alberi che insieme, negli ultimi 30 anni, hanno messo a dimora per ridare vita e bellezza ad un appezzamento di terreno abbandonato a Montalbano Elicona, dove oggi crescono sempre più rigogliosi castagni, noci, ciliegi e anche gli amati noccioli”.
“Una cosa che non riesco a dimenticare – dice Nicola Santamaria – è quando mio padre, alcuni decenni fa, mi chiese perché stavo piantando questi alberi, che secondo lui non avrei mai visto. All’epoca conducevo una vita piena di lavoro e di confusione e sentivo il bisogno di tornare alla natura. C’era un terreno a Montalbano Elicona che era completamente abbandonato e così ho iniziato a piantare alberi e in particolare castagni, noci e ciliegi. Successivamente sono passato ai noccioli, che mi piacciono tantissimo. Tutte le persone che amano il bello cercano di creare attorno a sé cose belle. Inizialmente ho avuto delle difficoltà, perché questi terreni venivano utilizzati per il pascolo. Chiaramente, le persone che c’erano a quei tempi non erano tanto felici del mio progetto. Ho avuto danneggiamenti, con alberi rovinati e piantine tagliate. Sono stato costretto a fare anche delle denunce, che poi ho ritirato. A me non interessava colpire qualcuno. A me interessava soltanto continuare a piantare alberi. Da quel momento in poi non ci sono stati più problemi. Negli ultimi tempi, davanti al mio cancello, ho incontrato un uomo, proveniente dal Nord Italia, che stava salendo a piedi verso contrada Argimusco, dove si trovano i Megaliti di Montalbano. Gli ho chiesto se voleva il caffè e lui ha accettato. In quell’occasione mi ha detto che secondo lui il Paradiso, l’Eden, è in Sicilia”.