Taormina. “Grande affluenza alla raccolta firme organizzata dal Comitato Cittadino No Ztl, per sospendere immediatamente l’introduzione a regime della Zona a traffico limitato che limiterà l’accesso nella città ai soli residenti senza aver consultato i cittadini, senza la giusta informazione e senza aver predisposto gli adeguati servizi”: a sostenerlo è il consigliere comunale Jonathan Sferra, tra i promotori dell’iniziativa. “Numerosi sono stati i cittadini – continua Sferra – che hanno espresso il loro sdegno verso la chiusura della città agli automobilisti sprovvisti di pass residenti. Fra gli organizzatori della raccolta firme, oltre al sottoscritto, anche Giovanni Raccuia di Quota 205, Dario Sgrò di Taormina tutto l’anno e Gaetano Ragusa. Continueremo la raccolta firme nei prossimi giorni, istituendo un gazebo nella frazione di Trappitello nella giornata di domenica 27 maggio”.
io non vedo così perfette le città del nord dove è da parecchio tempo costituita una ZTL, anzi. comunque il beneficio della ZTL nel nord è andato a favore dei centri commerciali che spopolano di gente e che nascono come funghi. La ZTL, a taormina, comporterebbe la stessa crisi nelle attività che sta comportando nelle città del nord, dove per portare di nuovo gente nei negozi si inventano di tutto dalle “notti bianche” alle “ore rosa” e chi più ne ha più ne metta
Francesco,tu scrivi (v. sopra):”Il mio esempio delle famiglie a piedi era per far capire che la ZTL”…..ma vuoi tu invece cercare di capire che le “famiglie a piedi” non aiutano certamente a comprendere “la Ztl” che,ripeto e chiudo,è tutt’altra cosa ?
Io sono per la ZTL. poi le cose posso essere anche migliorate, ma prima vanno sperimentate e poi migliorate…
Ci rinuncio
Si lo so, Silverio, conosco molto bene il piano ZTL e la sua (utopica) attuazione a Taormina. Il mio esempio delle famiglie a piedi era per far capire che la ZTL non è un’atrocità che renderà Taormina un inferno dantesco, ma tanto prima che lo capiscono….
Francesco,quando tu scrivi di(v. sopra) :”famiglie che frequentano i centri storici a piedi, con bambini passeggini, carrozzine ecc.” sembra che tu confonda l’isola pedonale,ove non si circola affatto in auto (vedi Corso Umberto)con la Ztl che limita la circolazione solo ai residenti e mentre noi qui stiamo discutendo solo di questa.
Beh a quanto sembra Jonathan Sferra non fa solo chiacchiere : Ma fa pure i fatti . COMPLIMENTI Jonathan . Vada x la ZTL , ma solo nel centro storico e non sulla strada provinciale , e neanche sulla circonvalazione V. Roma ecc. vada x contrada Chiusa , e dietro i Cappuccini , ma non per la V. Fontana Vecchia , a meno che’ , non si chiuda in maniera insormontabile la strada che da Zappulla porta nel comune di Castelmola , vada pure per il campo sportivo : ma il resto ? Daniele M .
io ho firmato contro! ho avuto esperienze di zone ztl nei pressi di Bologna! si è vero c’era piu’ ordine perchè i negozi erano costretti a chiudere causa desertificazione totale! … vogliamo continuare a gettare la nostra cittadina a terra economicamente ancor più di quanto lo sia? mi sembra un’assurdita rendiamoci conto che taormina è una piccola cittadina e non ha le dimenzioni di Parigi o Milano non mi pare che nel traffico ci siano tutti questi disordini io credo invece che il disordine mentale sia più nelle menti di chi governa che in quelle dei cittadini che haimè non sono mai chiamati in causa ne interpellati …!
Firmate tutti contro non togliamo il pane a tutti i padri Taorminesi che hanno una famiglia da mantenere!
Mi dispiace se qualcuno si è sentito offeso nell’intelligenza, purtroppo sono cresciuto al nord e sono abituato a un livello di civiltà e di educazione, ma sopratutto di efficienza tale, che tutto funziona molto bene con la collaborazione di tutti.
Il mio più grande errore è stato pensare che una cosa così semplice e banale come la ZTL potesse funzionare anche qui, ma come si può pensare di portare un pò di ordine, civiltà educazione e rispetto, se i primi ad esserne sprovvisti sono gli stessi residenti?
Dalle critiche e dai commenti negativi sulla ZTL ho capito che molta gente parla senza nemmeno sapere come dovrebbe funzionare, e sull’apertura a possibili modifiche per venire incontro a più persone possibile (venire incontro a tutti sarebbe falso e impossibile).
Taormina vive da anni senza ZTL e può continuare a farlo ancora, certo resteremo sempre indietro, ma pazienza.
Australian boy, la ZTL non è l’unico problema di Taormina, è vero in effetti ce ne sono tanti altri, ma per ora stavamo parlando di quello, quando in futuro si parlerà di altri problemi commenteremo anche quelli.
Comunque per esperienza vi garantisco che dove la ZTL esiste già da anni, i commercianti di tali zone si considerano dei privilegiati perchè lavorano in condizioni ambientali eccellenti, con le famiglie che frequentano i centri storici a piedi, con bambini passeggini, carrozzine ecc. e lavorano bene (crisi a parte ma questa non c’entra con la ZTL)
Infine mi dispiace per tutti i residenti che sono favorevoli alla ZTL, ma evidentemente siamo persone tranquille e pacate, che non alzano la voce e non vanno a sbattere i pugni sul tavolo dell’assessore di turno.
sono un cittadino di castelmola dove non ci sono banche non esiste ufficio postale ,e faccio spesa alla sma di taormina, vorrei che qualcuno mi spieghi come fare a non prendere contravvenioni e non essere costretto per pochi minuti di spesa a pagare parcheggi fuori mercato.
Francesco con la crisi globale che c’è in atto, chiudere le porte a chi non è residente a Taormina, oltre che egoistico, è masochistico. E’ un autolesionismo distruttivo per l’economia taorminese. Taormina non è un monastero, non è S. Marino, è una cittadina che vive di turismo, perché questo campanilismo senza senso ! Certi esperimenti si possono fare nelle grandi città come Milano o in isolotti come Capri, non in un paesino dalla fragile economia stagionale, già compromessa dalla crisi.Taormina non lavora solo con i gruppi, ma anche con i passanti, di questi tempi è ben accetto anche il modesto contributo che giunge dal visitatore catanese o messinese o del circondario, rinunciare a loro è insensato. Si vorrebbe inoltre sapere come farebbero le auto di servizio pubblico ad accompagnare i turisti nei vari alberghi, o gli stessi turisti che devono andare con la propria auto nei parcheggi degli alberghi, i furgoni per il rifornimento dei negozi ed alberghi, o le auto dei tecnici riparatori. Come farebbe, ad esempio, un cittadino di Castelmola ad accompagnare e riprenderei propri figli alle scuole di Taormina, o ad accompagnare un familiare bisognoso di fare settimanalmente le analisi di sangue, a fare acquisti nei vari negozi o al mercato ecc… Chiudere egoisticamente le porte del paese porterebbe solo gravi disservizi, altro che ordine e disciplina, mica siamo in una caserma militare !! E poi se curare il proprio orticello, significa portare il pane a casa, non mi sembra poi così deplorevole. Ciao Francesco.
prima di istituire la zona ztl, l’amministrazione comunale, dovrebbe a mio parere quanto meno contattare,anche coloro che lavorano a TAORMINA, es Commercianti ecc…grazie
Francesco ti sei intestardito. Nn c’è peggio. Questa é la mentalità retrograda di cui Taormina nn ha bisogno. Parliamo di Mastrissa, di Ziretto, S. Vincenzo, di locali e attività, strutture che nn esistono piú, di giovani allo sbaraglio, un comune inesistente, niente sport, niente cultura, tutto indietro di 50 anni. E tu a chi pensi? Alla ztl.. io nn ho parole.. Ah scusa.. Ma almeno é qualcosa.. Dimenticavo..
Ieri sono stata in Piazza per firmare contro questa ZTL. Ho trovato dei ragazzi davvero disponibili, pronti ad informare oltre me anche i tanti Taorminesi sulla paventata introduzione della ZTL con videosorveglianza. Ho un attivita’ commerciale fuori dal centro storico e se le telecamere entreranno veramente in funzione potro’ solamente chiudere. Finalmente abbiamo trovato dei ragazzi alternativi a questi politici che ci stann rovinando.
Un nuovo modo di far politica anche a Taormina, era ora ! Speriamo che i taorminesi, quelli veri, abbiano la stessa voglia di cambiare come gli amici di Parma che hanno votato Grillo. Appoggio l’iniziativa di Sferra e compagni. Vi osservo con grande piacere. Ps: Francesco siamo stanchi dei tuoi commenti senza senso che offende l’intelligenza dei taorminesi.
Francesco, non so quante volte tu abbia commentato sulla ZTL….ma vedo che il problema ti sta particolarmente a cuore. Ti invito invece ad interessarti anche di altre problematiche, come gli incarichi legali dati dall’amministrazione, le somme urgenze, i problemi sull’edilizia scolastica, il problema mensa, l’enorme debito fuori bilancio che grava sul bilancio comunale, i servizi sociali, Taormina arte, MessinAmbiente….ecc ecc…
Per rispondere alle tue domande:
1) Le firme raccolte nella giornata di ieri sono esclusivamente di cittadini residenti a Taormina.
2) Il nostro non e’ un NO alle regole e all’ordine pubblico, ma bensi un No a questo tipo di ZTL che non risolvera’ i problemi di Taormina, anzi li aggravera’, ammazzando il commercio e l’economia della città, limitando inoltre la libera circolazione delle persone.
3) Se avrai la bontà di leggere la petizione, vedrai che abbiamo presentato anche un modello alternativo alla ZTL.
Ma perché tutti questi contrari? Ma a noi taorminesi che cambia? Perché i catanesi/giardinesi/qualunquecosaesi dovrebbero entrare in centro se, in teoria, lì non potrebbero parcheggiare? Proprio non capisco questa avversione…
Io sono per la ZTL! a mali estremi, rimedi estremi… Poi forse tra 50 anni potremo provare a toglierla… per ora a me va benissimo!
Affinchè questa iniziativa sia considerata seria e concreta ha bisogno di 3 cose:
1) Che chi ha firmato sia solo ed esclusivamente residente taorminese, perchè onestamente se al giardinese di turno, o al catanese che si sente padrone a Taormina la ZTL non va giù, a noi residenti non ce ne può fregare di meno.
2) Che oltre a chiedere la sospensione della ZTL, si proponga qualcosa di alternativo che non sia però la solita politica del “non fare niente”
3) Che chi ha firmato abbia il coraggio e l’onestà intellettuale di ammettere che è contrario perchè vuole tutelare gli interessi del suo orticello, e che non gradisce molto regole, ordine e disciplina.
OTTIMA INIZIATIVA!!!
MAGARI LE SCELTE IN CITTA’ FOSSERO PRESE CON QUESTE MODALITA’ INVECE CHE NELLE SPOCCHIOSE RIUNIONI CABONARE IN QUESTO BAR O QUEL TABACCHINO!!!