Taormina. Si prospetta un “giro di vite” sulle casse di Palazzo dei Giurati. Si è insediato, infatti, presso i competenti uffici, ieri mattina, il collegio di revisione dei conti. Tra gli obiettivi del neo indicato organo si trova, appunto, il risanamento della situazione economica-finanziaria dell’Ente. Si sono dati appuntamento presso la sede finanziaria della casa municipale taorminese, ubicata sul corso Umberto: Gabriele Pagano (presidente che ha ottenuto, durante la recente riunione del Civico consesso che ha nominato i componenti, nove voti), Antonio Lombardo (quattro voti) e Fabrizio Caminiti (quattro voti). Il presidente, preliminarmente, si è confrontato con gli altri membri per escludere l’esistenza di cause di ineleggibilità, poi ha iniziato ufficialmente la sua attività. “Il collegio nell’espletamento delle proprie funzioni attribuite dalla legge – ha affermato Pagano – collaborerà, inoltre, con il Consiglio comunale nella funzione di controllo e indirizzo e vigilerà sulla regolarità contabile, finanziaria ed economica della gestione”. Si prosegue, dunque, nell’indirizzo imposto da anni da parte dell’Amministrazione attiva. Certamente si andrà avanti su alcuni punti fondamentali come l’eliminazione degli sprechi della gestione della cosa pubblica. In ogni caso, vale la pena ricordare alcuni importanti traguardi come il freno posto al cosiddetto “Lodo Impregilo”, quello relativo alla realizzazione dei parcheggi che può determinare un debito da 50 milioni di euro. Ma passi significativi sono stati effettuati anche per quanto riguarda il pagamento delle parcelle dei legali che si sono succeduti per seguire le varie cause dal quale si deve difendere, costantemente, Palazzo dei Giurati. Altri paletti verranno posti sulle spese correnti e dunque si andrà avanti all’insegna dell’assoluto rigore.
Ragazzi, complimenti e buon lavoro !!!
Il programma mi piace, ma per criticare o elogiare:
credo che bisogni attendere almeno 9 mesi.