Taormina. Il “Piccolo Coro Don Bosco – Città di Taormina” ha dato il benvenuto alle selezioni nazionali per il 60º “Zecchino d’oro” con un concerto che ha avuto luogo in Piazza IX Aprile. Per l’occasione, era presente lo staff delle selezioni dello “Zecchino d’oro” (Paolo Orangis e Luca Prando, per l’organizzazione delle selezioni nazionali ) e il responsabile delle produzioni televisive dell’Antoniano, Fabrizio Palaferri. Tra i brani eseguiti sul palco, oltre alle storiche “Tagliatelle di nonna Pina”, “Il caffè della Peppina” e “Popoff”, anche i brani delle ultime edizioni dello “Zecchino d’oro” e in particolare della 58ª e 59ª tra cui “Saro”, “Quel bulletto del carciofo”, “Zombie vegetariano”, “Dove vanno i sogni al mattino” per poi spaziare con le canzoni del repertorio internazionale dello “Zecchino”. Il coro di Taormina (affiliato alla galassia dei cori dell’Antoniano dal 2010) ha reinterpretato “La danza Rosinka” (Bulgaria) , “Tutac’mon” (Egitto), “La scimmia la volpe e le scarpe” (Giappone). Le selezioni per lo “Zecchino d’oro” hanno avuto luogo nella capitale siciliana del turismo. “Erano quasi 130 i bambini presenti suddivisi in fasce orarie in quella di Taormina – spiega il maestro Ivan Lo Giudice – che è stata una delle sei tappe previste per la Sicilia. Le selezioni nazionali organizzate dal project manager Claudio Zambelli, al quale l’Antoniano di Bologna ha affidato per l’undicesimo anno consecutivo l’arduo compito, sono state possibili per tutti i bambini che hanno compiuto i 3 anni d’età all’atto dell’iscrizione e comunque al di sotto degli 11 anni di età per tutto l’anno in corso. La selezione si è svolta a porte chiuse e ogni bambino partecipante è stato invitato a cantare un brano scelto tra quelli dalla 40ª alla 59ª edizione della storica kermesse tutta italiana”.