Taormina. Il progetto complessivo è pronto e parla di realizzare il kursaal nei locali dell’ex “Circolo dei forestieri”. Lo sostengono alcuni politici locali, sottovoce, ma finalmente si potrebbe pensare realmente al futuro di una città che, costantemente, guarda al passato e non al futuro. In effetti il sogno è ambizioso. Casinò, anche se per il momento solo virtuale (ma non si disdegna quello vero) e porticciolo potrebbero integrarsi in un piano di sviluppo che non avrebbe pari in altre località. Basta pensare, per esempio, alla possibilità di realizzare un porticciolo che sia collegato, perché no, alla piazza centrale di Taormina, con un ascensore o altro moderno mezzo di trasporto su fune di nuova concezione. Un indirizzo, questo, che circola insistentemente negli ambienti politici cittadini ma di cui ancora non si ha ancora un supporto burocratico. Ma, visto che le altre località siciliane si stanno già attrezzando anche nel settore dell’accoglienza del diportismo, perché non pensare ad un piano di rilancio della vecchia Taormina in grande stile? Sognare è lecito anche perché se tutto sarà realizzato senza esagerazioni si potrà proiettare Taormina, probabilmente, verso nuove frontiere. Immaginare, appunto, la scritta “Casinò di Taormina”, con lettere enormi ed illuminate che si legge, magari, dal mare di Taormina seduti nel proprio yacht, non è poi così male.
Mauro Romano