Taormina. Il premier Matteo Renzi oggi pomeriggio è stato a Taormina per la conferenza di presentazione del G7, che avrà luogo i prossimi 26 e 27 maggio 2017 nella “Perla dello Jonio”. “Taormina, città ricca di bellezza – ha spiegato Renzi – ospiterà il prossimo anno il G7. Accoglieremo i nostri ospiti al Teatro Antico in una cornice di altissimo livello che lascerà tutti senza parole. Speriamo che l’Etna sia ben visibile. Poi ci sposteremo nelle sedi dove ci sarà il G7 vero e proprio. Ovviamente ci saranno molti disagi per i cittadini di Taormina. Questo deve essere chiaro a tutti. Qui verrà il presidente o la presidente degli Stati Uniti, quindi il livello di sicurezza sarà straordinario. Ci sarà però un grande ritorno d’immagine per Taormina in tutto il mondo. Il G7 sarà incentrato sui temi dell’educazione, della cultura e dell’identità italiana. Noi vogliamo fare vedere che la Sicilia è una terra con secoli di civiltà. Al Teatro Antico ci sarà anche un concerto ancora da stabilire”. Un giornalista chiede poi al premier quali saranno le opere che verranno realizzate a Taormina. Renzi risponde: “Non c’è opera più importante per il territorio della foto di gruppo che verrà fatta qui a Taormina con questo bellissimo sfondo. Non per la foto di gruppo, ma per l’importanza dell’evento. Ci sono già 7.000 accrediti stampa”. Renzi è stato accolto al Belmond Grand Hotel Timeo dal direttore Stefano Gegnacorsi e dal validissimo staff dell’albergo. Presenti alla conferenza anche il sindaco Eligio Giardina, gli assessori e diversi consiglieri comunali, il segretario comunale Rossana Carrubba e il presidente del Parco Archeologico di Naxos, Vera Greco. Il servizio d’ordine è stato curato brillantemente dal dirigente del Commissariato di Ps di Taormina, il vicequestore aggiunto Enzo Coccoli. Presenti anche il capitano della Compagnia dei Cc di Taormina, Arcangelo Maiello (accompagnato dal comandante della locale Stazione Cc, Salvatore Vittorio); il comandante della Guardia di Finanza di Taormina, Alberto Bazzoffi e il comandante della Polizia Municipale, Agostino Pappalardo, il cui contributo, oggi pomeriggio, è stato importante.
Saro Laganà