Taormina. Si sono concluse con l’arresto di un 33enne rumeno le indagini avviate dai carabinieri della Compagnia di Taormina il 14 settembre scorso, allorquando, approfittando dell’assenza dei proprietari, alcuni ladri si introducevano all’interno di un appartamento di Taormina mediante l’effrazione di una porta-finestra, asportando oggetti in oro e diversi monili di considerevole valore. Alle prime luci dell’alba, infatti, i militari hanno dato esecuzione ad un provvedimento di custodia cautelare in carcere emesso dal Gip di Messina nei confronti di un rumeno ritenuto responsabile di furto aggravato in concorso con malviventi in via di identificazione. Il provvedimento scaturisce dalle attività di Polizia giudiziaria avviate a seguito di un furto perpetrato all’interno di una villa a Taormina. Raccolta la denuncia di furto, i carabinieri della locale Stazione di Taormina e dell’Aliquota Operativa iniziavano un’intensa e complessa indagine, e si avvalevano anche nel supporto tecnico del Reparto Investigazioni Scientifiche di Messina. Concordando pienamente con le risultanze investigative dell’Arma, la Procura della Repubblica di Messina avanzava richiesta di misura cautelare poi accolta dal Gip peloritano. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Catania “Piazza Lanza” a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.