Giardini. Giorgio Stracuzzi (72 anni) e Seby Cavallaro (48 anni) saranno candidati a sindaco nella tornata elettorale della prossima primavera a Giardini.
“Ho il piacere di comunicare la mia candidatura a sindaco – spiega Stracuzzi – per le prossime elezioni amministrative. Ho colto la richiesta, rivoltami da più parti, di dare il mio contributo per risollevare le sorti del nostro paese che sta attraversando uno dei periodi più brutti della sua storia. Sarà una campagna elettorale improntata sulla discontinuità con il passato, perche voglio essere la voce che guarda al futuro della nostra comunità. Sono pronto ad assolvere questo impegno perche ci sono le condizioni di una mia candidatura e perchè, libero dalla mia attività professionale, posso dedicarmi pienamente a questo compito e venire incontro alle tante aspettative dei miei concittadini”.
“Alla vigilia di una competizione elettorale importante, incoraggiato da numerosi cittadini, associazioni di categoria, giovani e diversi gruppi politici – afferma Cavallaro – ho intrapreso, già da alcuni mesi, un percorso che mi ha fatto decidere a porre la mia candidatura a sindaco. Già dai primi incontri è emersa l’assoluta necessita di intervenire con un’azione amministrativa energica per colmare il vuoto di programmi, di idee e di azione che ha caratterizzato, negli ultimi anni, la nostra vita politico-amministrativa. E’ necessario, quindi, agire con fermezza per invertire la rotta e recuperare l’immagine di una città al passo con i tempi, in cui l’attività turistica, principale risorsa, venga sostenuta e rilanciata con iniziative e interventi adeguati, i servizi e la qualità della vita vengano migliorati, vengano realizzate quelle strutture necessarie per consentire al nostro centro un deciso e vitale salto di qualità. Stiamo lavorando per dar vita ad un’aggregazione civica, aperta ancora al contributo di tutti coloro che si vogliono spendere con idee e proposte, capace di esprimere quelle qualità, quelle intelligenze, quelle volontà già presenti, peraltro, nella nostra realtà, che servono per realizzare un programma, da definire nei dettagli, per raggiungere l’obiettivo, auspicato, della rinascita della nostra città”.