Taormina. Armati di guanti e sacchi stamattina 70 studenti dell’Istituto comprensivo 1 di Taormina hanno ripulito la spiaggia prospicente l’Isolabella. Una giornata ecologica all’insegna dell’educazione ambientale nella Riserva naturale orientata “Isolabella” di Taormina – denominata “Giornata del Mare” – organizzata dal Cutgana dell’Università di Catania (il centro interdipartimentale dell’Ateneo catanese diretto dalla prof.ssa Maria Carmela Failla), ente gestore della Riserva naturale taorminese. A collaborare alla prima edizione dell’iniziativa anche il Comune di Taormina, la Guardia costiera di Giardini Naxos e l’Area marina protetta Isole Ciclopi di Aci Trezza. Al fianco degli studenti anche 40 subacquei (in rappresentanza dei diving locali “Blu Sea”, “Franco Nike Center”, “Sea spirit” e “Diving Taormina” e “La Cernia” di Catania) ed il personale del battello “Spazzamare” dell’Amp Isole Ciclopi che si è occupato della pulizia dello specchio acqueo antistante l’isolotto taorminese. I giovani ambientalisti dal pollice verde (provenienti dai plessi di Mazzeo, Mongiuffi Melia e Forza D’Agrò dell’Ic 1 Taormina diretto da Carla Santoro), tra gli sguardi divertiti dei bagnanti, hanno ripulito la spiaggia da cicche di sigarette, buste e bottiglie di plastica, lattine, cime, legname vario e tubi in ferro riempiendo oltre 20 sacchi. Dai fondali della zona “A” (riserva integrale) e della zona “B” (riserva generale) dell’area protetta i subacquei dei diving hanno riportato a riva reti, copertoni, scarpe, bottiglie di plastica e tubi in ferro. Presenti all’iniziativa il direttore della Riserva naturale “Isola Bella”, Anna Abramo; il direttore del Cutgana, Maria Carmela Failla; il responsabile delle aree protette del Cutgana, Angelo Messina; il sindaco del Comune di Taormina, Mauro Passalacqua; il comandante della Guardia costiera di Giardini Naxos, Francesco Pappalardo; il direttore dell’Amp Isole Ciclopi, Emanuele Mollica. Ed ancora gli operatori della riserva naturale gestita dal Cutgana, Silvia Torrisi e Domenico Catalano; il dirigente responsabile del Servizio Parco archeologico di Naxos e delle aree archeologiche di Giardini Naxos, Taormina, Francavilla e dei Comuni limitrofi, Maria Costanza Lentini; il direttore del Museo naturalistico regionale dell’Isolabella di Taormina, biblioteca, identità siciliana, educazione permanente e promozione culturale, Santo Campolo; il docente dell’Università di Catania, Guido Zanghì. (Guarda anche le altre due foto qui in basso).
Sono sceso a mare ed anch’io mi sono complimentato con gli alunni ed i sub,entrambi volenterosi e bravi.
Però manca ancora da ripulire parte della spiaggia,che forse sarebbe meglio chiamarla pietraia,l’area cioè esposta a sud. E si capisce perché non è stata pulita: la zona infatti non è facilmente percorribile,per cui avrebbe potuto presentare pericoli per gli alunni e responsabilità per chi li accompagnava. Quest’area,che,seppur difficile camminarci sopra e pure sostarvi,ma che allo stesso tempo viene frequentata da bagnanti che amano isolarsi,presenta rifiuti che andrebbero comunque raccolti e portati via. E’ stato per me un momento assai felice vedere che la Riserva è di nuovo gestita. Pertanto auguro alla nuova Direttrice Anna Abramo e a tutto il CUTGANA buon lavoro.